(ANSAmed) - FIRENZE, 20 APR - "Il migration compact ci offre
nuovi strumenti", per la questione dei migranti, ma ci sono
anche "i vecchi strumenti a norme vigenti come i corridoi
umanitari che l'Italia ha attivato: si possono attivare in
qualunque momento e non sono utilizzati fino ad adesso". Lo ha
detto Mario Giro, viceministro degli Esteri con delega alla
cooperazione, a margine di un convegno a Firenze.
"La cooperazione guarda lontano - ha proseguito - ed è chiaro
che bisogna avere la pazienza di costruire quelle opportunità a
sud che poi non ci sono, oggi, e che spingono la gente a
lasciare, insieme alle crisi e ai cambiamenti climatici che è
un'altra cosa molto importante". (ANSAmed).