Speriamo tutt'ora che un minimo di filo diplomatico possa essere riaperto". "Non dobbiamo indulgere nell'idea che l'Ue - ha detto - sia un rubinetto per sanzioni e che le sanzioni risolvano tutti i problemi". E "non credo - ha continuato - che l'Europa si metterebbe mai d'accordo su sanzioni sul tema siriano, sarebbe solo un modo per introdurre elementi divisivi nella Ue".
"Il messaggio alla Russia - ha aggiunto - deve essere molto chiaro. Noi italiani abbiamo sempre sostenuto che la Russia poteva svolgere un ruolo positivo, e oggi siamo alle ultime verifiche, o si esercita questo ruolo, in queste ore e giorni per fermare quello che è in corso ad Aleppo Est, o se continuano i bombardamenti sugli ospedali, sui mercati, sui civili, sarà molto difficile ricostruire poi un clima diplomatico di collaborazione". (ANSAmed)