Lo ha detto il ministro degli Esteri Giulio Terzi, commentando gli accordi siglati dal ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri ed il suo omologo libico sulla materia.
"Io credo che il punto fondamentale sia la dichiarazione di Tripoli - ha spiegato Terzi - nella quale il Cnt si è impegnato, insieme al governo italiano, al rispetto di tutte le convenzioni internazionali esistenti in materia di diritti dell'uomo, diritti dei migranti, di condizioni che riguardano la dignità della persona e dell'individuo, e questa è l'architettura di base che si innesta su tutti gli accordi preesistenti e che guida anche gli accordi tecnici che vengono stipulati".
Gli accordi firmati dal ministro Cancellieri, ha aggiunto, "rientrano in questo obiettivo e non c'è nessun motivo, a mio avviso, di ritenere che siano in contraddizione con tutte le convenzioni alle quali l'Italia appartiene in ambito Onu".
Nei giorni scorsi Amnesty International aveva puntato il dito sull'intesa siglata dall'Italia con il Consiglio di transizione libico (CNT) sottolineando che essa viola i diritti umani. (ANSAmed).