Nella citta' del Bosforo Clinton vedra' anche il presidente turco Abdullah Gul e il ministro degli esteri Ahmet Davutoglu.
Il capo della diplomazia Usa fa tappa in Turchia mentre ad Aleppo sono sempre in corso duri scontri fra le forze governative e i ribelli sunniti appoggiati da Ankara, e mentre cresce il flusso di profughi in arrivo in territorio turco.
Fonti americane hanno indicato che il presidente Usa Barak Obama annuncera' a breve nuove sanzioni contro il regime di Damasco. Il quotidiano turco Cumhuriyet ha scritto oggi che il governo di Ankara ha pronto un piano di intervento militare in Siria, nel nord curdo per contrastare la crescita di influenza del Pkk e lungo il confine per creare una 'zona cuscinetto' di 20 km, e che la questione potrebbe essere discussa con Clinton. Gia' dopo l'abbattimento a fine giugno di un caccia turco al largo delle coste siriane Erdogan secondo il sito di intelligence israeliano Debka avrebbe proposto a Barack Obama un intervento sotto leadership Usa in Siria ma il presidente Usa si sarebbe opposto.
Negli ultimi giorni Ankara ha accusato Damasco di aiutare i ribelli del Pkk, che da fine luglio hanno lanciato una forte offensiva nel Kurdistan turco che ha fatto circa 150 morti.
(ANSAmed).