(ANSAmed) - TIRANA, 8 MAR - Nel panorama politico e
strategico attuale, la Nato e l'Unione europea sono un fattore
di stabilita' al quale l'Albania partecipa da tempo attivamente
e con convinzione.
E' stato questo uno dei passaggi dell'intervento che il
viceministro della Difesa albanese, la professoressa Arta
Musaraj, ha svolto a Seul, in occasione del vertice mondiale per
la Pace, la sicurezza e lo sviluppo umano, al quale il Paese
delle Aquile ha partecipato per la prima volta.
Al vertice hanno presenziato, oltre a 60 tra Capi di Stato e
di governo, anche diplomatici ed esperti di questioni legate
alel tematiche della pace e dello sviluppo umano.
''L'Unione europea - ha detto la professoressa Arta Musaraj,
gia' rettore dell'Universita' Pavaresia di Valona, saggista e
studiosa di politica internazionale - e' uno degli sforzi piu'
nobili e piu' difficili per l'umanita' per una associazione che
unisca Stati sovrani, nel pieno rispetto e considerazione dei
valori nazionali, per garantire la pace, la sicurezza ed il
benessere''.
L'adesione dell'Albania all'Alleanza atlantica, ha detto
ancora il viceministro della Difesa di Tirana, ''fa parte di un
processo che tenta di stabilire un'identita' sulla scena
mondiale, di garantire la sicurezza e di stabilire la sua
posizione nella configurazione geopolitica del mondo, nel pieno
rispetto della diversita', finalizzata allo sviluppo e al
benessere attraverso un concetto integrato''.
La professoressa Musaraj ha anche partecipato ad incontri di
settore con capi di Stato e di Governo che, come viene
sottolineato in un comunicato, ''hanno espresso il loro
apprezzamento per il ruolo di Albania, per la sua politica della
sicurezza, per la pace e lo sviluppo integrato della regione''.
Una linea che ''la fa considerare una garanzia di equilibrio nei
Balcani e un 'esportatore' di sicurezza nel mondo''. (ANSAmed).