(ANSAmed) - ATENE, 5 GIU - Nel tentativo di abbassare il livello del dibattito sull'antirazzismo, Chrysi Avgi' (Alba Dorata, il partito filo-nazista greco) ha risposto con una provocazione all'iniziativa del socialista Pasok e di Sinistra Democratica di presentare in Parlamento un disegno di legge contro il razzismo e gli atti di violenza a sfondo razziale, presentando una propria proposta che ovviamente va in direzione del tutto opposta a quella degli altri due partiti e alla legge antirazzista gia' esistente.
Si tratta di una proposta di legge che parla di razzismo "contro i cittadini greci" e propone sanzioni piu' dure contro gli immigrati clandestini e la punizione con il carcere di coloro che con vari mezzi negano o vogliono sminuire l'importanza dei genocidi commessi a danno dei greci. All'iniziativa di Chrysi Avgi, Pasok e Sinistra Democratica hanno risposto definendo la proposta "un'azione sfrontata che offende il senso democratico dei greci" ed hanno chiesto l'approvazione urgente di una nuova legge che dovra' ottenere un largo consenso in Parlamento e la formazione di un fronte compatto contro il razzismo e il neonazismo.
Intanto anche Syriza, il partito della sinistra radicale, ha presentato una propria proposta di legge per "la lotta contro i crimini di carattere razzista" che in 10 articoli prevede tra l'altro pene piu' severe per i crimini di apologia di nazismo, sanzioni contro organizzazioni e associazioni di persone, misure di protezione delle vittime delle violenze a sfondo razziale e privazione dei diritti dei responsabili.(ANSAmed).