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Siria: distruzione armi chimiche, Usa preme su Albania

Telefonata fra Kerry e premier Rama, "per ora nessuna decisione"

08 novembre, 17:32

(ANSAmed) - TIRANA, 8 NOV - L'Albania sembra trovarsi sempre piu' sotto la pressione degli Stati Uniti affinche' accetti che la distruzione delle armi chimiche siriane avvenga nel proprio territorio. Il ministro degli Esteri albanese, Ditmir Bushati, ha annunciato che ieri sera il premier Edi Rama e il segretario di Stato Usa "hanno avuto una lunga conversazione telefonica sugli aspetti della sicurezza e su come gli altri paesi alleati possono contribuire alla finalizzazione di questo processo". Il ministro Bushati ha precisato pero' che "al momento non c'e' nessuna decisione. Siamo stati solo contattati, in qualita' di paese membro della Nato. Non abbiamo avviato ne' negoziati ne' consultazioni, visto che su una tale decisione dovrebbe investirsi il Parlamento".

Il governo di Tirana sembra trovarsi tra due fuochi, la pressione statunitense e una contestazione in crescita nell'opinione pubblica. Gli ambientalisti e attivisti della societa' civile hanno protestato ieri davanti alla sede del governo, chiedendo che venga respinta ogni proposta per lo smantellamento delle armi chimiche siriane in Albania. D'altra parte, une delle prime decisioni del governo Rama, poche settimane fa, e' stata quella di abolire la legge che permetteva l'importazione dei rifiuti.(ANSAmed).

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