(ANSAmed) - Tunisi - Prosegue l'azione decisa del governo tunisino in chiave antiterrorismo. Il premier Mehdi Jomaa si recherà nella giornata odierna a Tébessa in Algeria per incontrare il suo omologo Abdelmalek Sellal. Temi dell'incontro la cooperazione militare e quella in materia di sicurezza. Il presidente algerino Bouteflika ha approvato un accordo, concluso lo scorso giugno tra esercito tunisino ed algerino, in 7 punti per limitare ed eliminare l'attività di gruppi jihadisti sul confine tuniso-algerino. Questo piano di sicurezza prevede misure preventive pratiche ed altre relative al coordinamento dei servizi di intelligence e di raccolta dati, specialmente attraverso l'ascolto delle conversazioni telefoniche dei terroristi. Al contempo verranno rinforzati i punti di controllo terrestri e potenziata la sorveglianza aerea delle frontiere.
Collaborazione rafforzata anche in ambito giudiziario con particolare attenzione ai mezzi di sostegno finanziario destinati ai gruppi terroristici e serrata lotta al contrabbando, principale fonte di finanziamento di queste organizzazioni oltre che vera e propria piaga sociale. Si parlerà ancora di sicurezza domani nell'incontro tra il premier Jomaa, i capi dei gruppi parlamentari ed i ministri di difesa, interno, giustizia, esteri. Il dialogo nazionale infatti ha deciso, al termine dei suoi lavori, di restringere il campo ai soli capigruppo, facendo rinviare la seduta plenaria dell'assemblea dedicata alla relazione del governo sui fatti di Chaambi prevista per lunedì scorso a data da destinarsi. Sul fronte elezioni si va verso la proroga della scadenza del termine per l'iscrizione alle liste elettorali. A causa del basso tasso di iscritti registrato finora l'Associazione tunisina di diritto costituzionale chiede la possibilità di un prolungamento delle iscrizioni fino al 1 settembre. (ANSAmed)
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