Tra le figure di spicco indicate da Omar al Hasi, riferisce l'agenzia egiziana Mena, Mohamed al Ghariani, come nuovo ministro degli Esteri, e Mashallah al Zewi, al Petrolio.
Il Congresso ha nominato la scorsa settimana al Hasi, dopo l'appello a riunirsi fatto dal Consiglio dei rivoluzionari costituito a Tripoli. Del Consiglio fanno parte principalmente le milizie filo-islamiche di Misurata che hanno conquistato l'aeroporto e altri centri nevralgici della capitale libica strappandoli alle milizie rivali di Zintan, considerate alleate con le forze del generale Khalifa Haftar.
I "rivoluzionari" di Tripoli hanno rimandato al mittente l'invito dell'organizzazione radicale islamica Ansar al Sharia a unirsi in un fronte comune, e hanno sottolineato di essere "contro il terrorismo" e a favore della Costituzione. (ANSAmed).
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