Fule "ha sottolineato l'importanza del ministero per gli affari europei nell'assicurare il coordinamento e la compatibilità della nuova legislazione con le normative europee" riferisce una nota, dove si sottolinea "la necessità" per lo stesso dicastero "di essere nelle condizioni di fare tutto il possibile nel suo cruciale lavoro di avvicinamento della Turchia all'Unione europea".
Nel corso della riunione il commissario Ue all'allargamento ha anche espresso la convinzione che "una collaborazione costruttiva fra Ue e Turchia proseguirà", e ribadito il fatto che Ankara costituisce "un partner chiave" per l'Unione europea, auspicando un rafforzamento delle relazioni bilaterali in tutti i campi dove rimane ancora "un enorme potenziale da sfruttare", come l'economia, il commercio e l'energia, il dialogo nella politica estera, le politiche su visti e l'immigrazione.
(ANSAmed).
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