"La mia visita in Serbia sara' la prima di un ministro degli esteri del Kosovo", ha detto Hoxhaj a Pristina. A suo avviso, si tratta di un ulteriore segnale della "normalizzazione dei rapporti tra Kosovo e Serbia quali Paesi sovrani e indipendenti". Non la pensano peraltro allo stesso modo le autorita' di Belgrado, che non riconoscono l'indipendenza di Pristina e che hanno accettato la presenza dei rappresentanti kosovari a condizione che la riunione regionale si tenga con il formato 'Gymnich', che prevede l'indicazione dei partecipanti con il solo nome, senza la presenza di simboli nazionali.
Alla conferenza partecipano i commissari europei Jyrki Katainen e Stefan Fuele, responsabili rispettivamente per gli affari economici e monetari e per le questioni dell'allargamento, e per la presidenza italiana della Ue Andrea Orizio, responsabile Balcani al ministero degli esteri.
L'incontro era stato concordato alla conferenza sui Balcani occidentali tenutasi a Berlino il 28 agosto scorso su iniziativa del cancelliere Angela Merkel.(ANSAmed).
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