L'iniziativa non e' piaciuta ad alcuni parlamentari impegnati proprio oggi nel Bundestag nel dibattito sul prolungamento del programma di aiuti ad Atene in corso, che hanno espresso sdegno per l'iniziativa. "Noi non ci stiamo, non sosteniamo una cosa del genere", ha detto ad esempio il vicecapogruppo dell'Spd Axel Schaefer, affermando che non si può approvare un "attacco agli altri popoli". Schaefer ha mostrato ai colleghi dell'Aula parlamentare la pagina della Bild, in cui campeggia il "Nein", cancellato a mano con una croce. Annette Groth, della Linke, ha aggiunto, stigmatizzando il tabloid: "io mi vergogno di come sia stata trattata la Grecia in parte del dibattito pubblico e anche da alcuni politici". Per il capogruppo dei Verdi, Anton Hofreiter, se si affermasse il modo di sentire della Bild, "sarebbe una catastrofe per l'Europa". "Serve una politica europea solidale", ha aggiunto. Mentre il deputato Ralph Brinkhaus della Cdu ha affermato: "Quattro Paesi su cinque, di quelli che hanno affrontato il programma di salvataggio, hanno avuto successo o molto successo. Questo dimostra che dire dei 'sì' e non dire 'no' come vuole oggi un tabloid, sia valsa la pena".(ANSAmed).
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