BRUXELLES - Secondo passo della procedura d'infrazione aperta a luglio 2013 contro l'Italia perché non ha notificato le misure con cui ha trasposto la direttiva del 2011 sui 'residenti di lungo periodo' che estende le regole per prendere la residenza anche ai rifugiati. In base ad esse, chi ha l'asilo può acquisire la residenza permanente esattamente come i cittadini dei Paesi terzi, dopo cinque anni di soggiorno legale. Bruxelles ha inviato la 'lettera di messa in mora' anche a Francia, Grecia, Lettonia e Slovenia per la stessa mancanza.
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