(ANSAmed) - ROMA, 27 MAG - L'auspicio di un "continuo
rafforzamento del Consiglio Presidenziale e del Governo di unità
nazionale e che tutte le parti libiche si impegnino con
approccio pragmatico e unitario sotto le legittime autorità
nazionali, nell'obiettivo prioritario di contrastare Daesh" è
stato espresso dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni,
nell'incontro odierno a Roma con il vicepremier libico Ahmed
Maitig.
Gentiloni ha ricordato l'importanza che l'Italia attribuisce
all'assistenza umanitaria in Libia, cruciale prima dell'inizio
del Ramadan, attraverso la consegna di generi alimentari e kit
sanitari di emergenza a Tripoli, a Bengasi e nel sud a Ubari.
Maitig ha espresso grande apprezzamento per l'assistenza
dell'Italia che ha accolto feriti libici, con delicate
operazioni logistiche che hanno coinvolto i Ministeri degli
Esteri, degli Interni, della Difesa e della Salute. Gentiloni ha
informato anche il collega sui temi relativi alla crisi libica
affrontati nei colloqui di ieri a New York con gli ambasciatori
presso l'Onu di Usa, Cina, Russia, Regno Unito e Francia.
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