L'Sns ha vinto largamente, con oltre il 48% dei voti, le elezioni politiche anticipate del 24 aprile scorso in Serbia.
Parlando agli oltre 3.800 delegati, Vucic ha insistito sulla volonta' di evitare parole vuote e di circostanza. "Perdere tempo e' un grave crimine, un crimine verso il futuro", ha detto. "Per questo non possiamo abbandonarci a discorsi vuoti, e' importante l'efficienza e ancora lavoro e lavoro". Il premier ha criticato gli esponenti locali dell'Sns che - ha detto - hanno stretto alleanze politiche solo per interessi personali e non per il bene del Paese. "Tutto cio' non avverra' piu', e d'ora in poi le alleanze verranno fatte solo con forze che perseguono gli stessi obiettivi dell'Sns". E' scontata la rielezione di Aleksandar Vucic alla presidenza del partito, mentre tutti i vicepresidenti saranno volti nuovi. Ieri Vucic ha annunciato che avviera' mercoledi' prossimo le consultazioni per la formazione del nuovo governo che - ha assicurato - sara' pronto entro il 16 giugno.(ANSAmed).
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