''Quando a mio padre si chiedeva cosa voleva fosse scritto sulla sua tomba, rispondeva: E' morto prematuramente' '': lo ha ricordato uno dei tre figli, Yoni, durante le esequie dell'ex presidente israeliano Shimon Peres. Un altro figlio, Chemi, ha ammesso: ''nessuno puo' sostituirti nella tua strada. Ma innumerevolmente molti altri la seguono, ciascuno secondo la propria inclinazione e la propria fede. Io stesso lo faccio, al meglio delle mie capacita' ''.

''Per me e' stato un privilegio essere uno dei tuoi tre figli, e della nostra cara madre Sonia'' ha aggiunto Zvia Valdan-Peres, la terza figlia, ha ricordato che il padre ''era un uomo innamorato. Era innamorato della famiglia, del popolo d'Israele, dello Stato d'Israele e innamorato di quanto avrebbe riservato il futuro'' ''E nel suo ultimo decennio - ha aggiunto Chemi Peres - e' stato infine circondato un amore sconfinato, mondiale, senza precedenti''. (ANSAmed).

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