(ANSAmed) - MADRID, 24 GEN - L'Unione per il Mediterraneo (Upm) esce rafforzata dalla riunione tenuta ieri e oggi a Barcellona dal suo Foro Regionale, ha affermato Fathallah Sijilmassi, il segretario generale dell'organizzazione che riunisce i paesi dell'Ue e 15 stati della sponda sud. L'obiettivo dei paesi membri, ha precisato, è di dare periodicità annuale, con una agenda comune, alla riunione dei delegati dei paesi membri. "Non possiamo essere ostaggi di una agenda negativa, ha affermato, non possiamo fermarci all'inerzia e alle affermazioni teoriche". Nella riunione di Barcellona l'alto rappresentante Ue per la politica estera Federica Mogherini, riferisce Efe, ha sottolineato il grande potenziale della regione mediterranea e affermato che con un impegno comune "sarebbe possibile superare conflitti e difficoltà". "Occorre concentrarsi, ha aggiunto, sulle attese di progresso della gente, in particolare dei giovani in Medio Oriente e in Africa".

Per l'Italia il presidente del Senato Pietro Grasso è intervenuto nel ciclo di riunioni di Barcellona per "esortare tutti", e in particolare l'Ue, ad impegnarsi di più, con più personale, più progetti e più politica, nell'Unione per il Mediterraneo". (ANSAmed).

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