(ANSAmed) - BELGRADO, 4 FEB - Lo stato del processo negoziale
fra Serbia e Ue, la lotta a corruzione e criminalita' e la crisi
dei migranti sono stati i temi al centro di colloqui che l'ex
ministro degli esteri ed ex commissario Ue Franco Frattini,
nella sua veste di consigliere speciale del governo serbo per le
questioni dell'integrazione europea, ha avuto ieri a Belgrado
con i ministri della giustizia Nela Kuburovic e dell'interno
Nebojsa Stefanovic. Nell'incontro con Kuburovic, ha reso noto il
ministero in un comunicato, e' stata sottolineata la necessita'
di proseguire nella lotta a corruzione e criminalita'
organizzata, che ''e' una delle priorita' non solo del ministero
della giustizia ma del governo serbo''. Frattini ha detto che i
Paesi membri della Ue seguono i progressi della Serbia, in
particolare per cio' che concerne il capitolo negoziale 23
(riforma giustizia e diritti fondamentali). Il ministro
Kuburovic ha ricordato i provvedimenti adottati a fine anno dal
parlamento che consentono di migliorare sensibilmente la lotta a
corruzione e crimine organizzato. In futuro, ha aggiunto, sono
previste altre misure grazie anche ai consigli e all'esperienza
dei colleghi dell'Agenzia anticorruzione italiana. Kuburovic ha
detto che proseguira' i contatti con la parte italiana in
occasione di una visita che il ministro della giustzia Andrea
Orlando ha in programma a Belgrado la prossima settimana.
Anche con il ministro dell'interno Stefanovic Frattini - come
ha reso noto un comunicato del ministero - ha constatato
progressi della Serbia nel processo negoziale, sottolineando la
necessita' della stabilita' regionale quale presupposto al
miglioramento dell'economia. E sulla crisi dei migranti, e'
stato sottolineato, la chiave della soluzione sta in una
posizione comune e in una risposta unitaria da parte dei Paesi
Ue.(ANSAmed)
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