Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marocco, sale la tensione per il Sahara conteso

Polisario avanza nei territori lasciati dalle truppe marocchine

27 febbraio 2017, 14:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
(ANSAmed) - RABAT, 27 FEB - Con una marcia che sa di sfida nei confronti della comunità internazionale, il fronte Polisario ha occupato zone lasciate libere dalle truppe marocchine. Il Marocco, domenica, ha deciso di lasciare la zona cuscinetto tra i propri confini e quelli della Mauritania, vicino a El Guergat, a sud-ovest del cosiddetto Sahara occidentale. L'iniziativa è stata presa per ordine del re Mohammed VI, dopo che questi ha avvisato l'Onu dell'escalation di tensione e dopo che Antonio Gutierres ha fatto appello al buonsenso delle parti "per prendere ogni misura necessaria a evitare il peggio". Una raccomandazione seguita unilateralmente, salutata con favore qualche ora più tardi da Francia e Spagna oltre che dagli Usa. Al centro delle ultime tensioni un tratto di strada, poco più di 3,5 km, nella zona non assegnata, asfaltata a partire dall'agosto del 2016, per evitare traffici di contrabbando. È di qui, sostengono in Marocco, che passano merci, armi, droga e persino esseri umani: uno spazio di non diritto. Scortati dalla polizia e dall'esercito, gli ingegneri marocchini hanno dunque messo il catrame in vista di un'asfaltatura migliore, e consolidato il muro di demarcazione del confine. Il fronte Polisario l'ha interpretata come una "invasione di campo".

La tensione è alta. Soprattutto da quando il Marocco è stato riammesso nell'Unione Africana, l'ex Organizzazione dell'unità africana che il Marocco aveva contribuito a fondare ma che poi aveva lasciato polemicamente nel 1984, in polemica con il riconoscimento della Repubblica araba saharawi democratica. Antica colonia spagnola, il Sahara conteso è controllato per la maggior parte dal Marocco, dal 1975, ma gli indipendentisti del Fronte Polisario reclamano un referendum di autodeterminazione.

Il Marocco è pronto a concedere al massimo un'autonomia sotto la corona. (ANSAmed)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Marocco, sale la tensione per il Sahara conteso - Politica - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.