(ANSAmed) - WASHINGTON, 20 APR - Punta sulla centralità
dell'Italia nel Mediterraneo, Paolo Gentiloni. Al primo
confronto con il nuovo presidente americano Donald Trump, il
presidente del Consiglio definisce l'alleanza tra Italia e Stati
Uniti ("joint leadership", in inglese) "non solo un'opportunità
ma un dovere politico" per "contenere i conflitti e gestire al
meglio le crisi". A partire da quella in Libia, per la quale il
governo italiano intende rivestire un ruolo di primo piano.
Gentiloni sarà accolto da Trump alla Casa Bianca oggi
pomeriggio, ma sul volo che in giornata lo porta a Washington
lascia trapelare alcune anticipazioni del discorso che terrà
stamane al think tank di destra Center for Strategic and
Internationale Studies (Csis). E così tratteggia alcune delle
linee di politica estera che illustrerà al nuovo presidente. Al
centro dei rapporti transatlantici, pone il Mediterraneo. Dove
si scaricano le tensioni dei teatri di crisi, dall'Iraq
all'Afghanistan, dalla Siria alla Libia. La stabilità del Mare
Nostrum, sottolinea Gentiloni, è cruciale sia per i flussi
migratori sia per la lotta al terrorismo dell'Isis, tema
cruciale per l'amministrazione Usa.
A Trump il premier ricorderà il nostro impegno militare nelle
aree di crisi ma anche la capacità di dialogo, dalla Russia ai
Paesi arabi e del Nord Africa (è di martedì una telefonata con
il premier libico Al Serraj). L'unica soluzione possibile, è
convinto il presidente del Consiglio, è quella di un negoziato
multilaterale.
E a due anni dall'affondamento del barcone con seicento
migranti che segnò un punto di svolta in Ue sul fronte
immigrazione, il premier richiama i partner europei a un
maggiore impegno: serve uno "sforzo" perché è "un'illusione"
pensare che i destini dell'Ue siano separati dalle crisi del
Nord Africa e Medio Oriente. Dunque, "il migration compact
dovrebbe essere confermato, con più equilibrata ripartizione
degli oneri e più efficienti rimpatri, ma anche ampliato nella
portata", rilancia. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA