(ANSAmed) - MADRID, 18 OTT - La Spagna si è offerta di accogliere 750 rifugiati dei 50mila che la Commissione Europea ha chiesto agli stati membri di ricevere nei prossimi due anni direttamente da paesi terzi, come Turchia, Giordania, Libano o Libia, in prima linea per la pressione migratoria.

Secondo fonti comunitarie citate oggi dai media iberici, finora si sono proposti per ospitare complessivamente 24.000 rifugiati 15 stati membri, fra i quali Spagna, Italia, Belgio, Francia, Finlandia, Irlanda, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia e Regno Unito. Nel nuovo programma volontario di asilo, proposto scorso 27 settembre dall'esecutivo comunitario, la Ue ha annunciato un pacchetto di aiuti per 500 milioni di euro, pari a 10.000 euro per ogni rifugiato accolto, per far fronte ai costi di reinsediamento dai paesi terzi. Gli stati membri hanno tempo fino alla fine di ottobre per notificare alla Commissione europea il numero di migranti che è disposto ad accogliere. Bruxelles ha chiesto di estendere i programmi di ricollocamento direttamente ai paesi di provenienza dei rifugiati, sulle rotte migratorie del Mediterraneo centrale, vale a dire Libia, Niger, Chad, Sudan, Etiopia ed Egitto, ma considerando prioritari Turchia, Libano e Giordania, che sopportano una maggiore pressione dei flussi. Dall'inizio dell'anno, un totale di 109.685 migranti e rifugiati sono giunti in Italia, pari al 25% in meno dello stesso periodo dello scorso anno, secondo i dati della Commissione Europea citati. La Ue ha appoggiato anche il ritorno volontario nei paesi d'origine dei migranti economici bloccati in Libia e nei paesi vicini, mediante l'intervento dell'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Acnur) e dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim). Nel caso della Libia, 8.000 sono rientrati dall'inizio del 2017 nei paesi d'origine e si spera che siano fra i 13.000 e i 15.000 per fine anno. Nel precedente accordo con la Ue, nel 2015, la Spagna si era impegnata a ospitare 17.337 rifugiati per la riallocazione dei richiedenti asilo, ma allo scadere del termine, alla fine dello scorso mese di settembre, aveva accolto solo 1.980 persone, pari all'11% del numero concordato. Di recente il Parlamento spagnolo, su richiesta dei socialisti del Psoe e di Unidos Podemos, e il voto contrario del Partido Popular, ha dato al governo un termine di un anno per ricevere i 15.357 rifugiati rimasti fuori dal programma di reinsediamento. La Camera bassa esortava l'esecutivo anche ad accettare la nuova proposta della Commissione Europea per la ricollocazione di 50.000 migranti sulla rotta del Mediterraneo centrale. (ANSAmed).

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