(ANSAmed) - TIRANA, 12 DIC - L'Albania e l'Italia si impegnano a rafforzare ulteriormente la loro cooperazione giudiziaria. Il ministro italiano della Giustizia, Andrea Orlando ha siglato oggi a Tirana, con l'omologa albanese Etilda Gjonaj, un apposito memorandum che offre "una cornice che potrà sviluppare nei prossimi anni il processo di cooperazione ed anche della crescita comune rispetto a sfide comuni", ha sottolineato Orlando.

L'accordo prevede attività di assistenza, formazione e sostegno in materia penitenziaria, civile, penale, anticorruzione, contrasto alla criminalità e al terrorismo. Il ministro Gjonaj ha ribadito che il memorandum "offre sostegno anche all'attuazione della riforma giudiziaria" avviata dall'Albania, e che rappresenta anche la principale condizione per l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione europea.

L'Italia è tra i principali sostenitori del processo di integrazione europea di Tirana. "Credo che il memorandum di oggi possa aiutare a dare un segnale forte alla Commissione e all'insieme degli organismi dell'Ue", ha detto Orlando, annunciando di aver concordato con il ministro albanese di scrivere "una lettera congiunta alla Commissione perché riteniamo che questo memorandum non sia un risultato che riguarda solo i nostri Paesi, me che abbia molto a che vedere con il percorso che l'Albania sta facendo e contemporaneamente all'attenzione che l'Italia rivolge al processo di integrazione dei paesi dei Balcani". A Tirana il ministro Orlando è stato ricevuto anche dal premier Edi Rama. (ANSAmed).

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