Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vucic, in Serbia tutti hanno diritto dire ciò che vogliono

Ma vi è diritto anche a rispondere. Incontro con Efj, Ipi, Seemo

19 gennaio 2018, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA
(ANSAmed) - BELGRADO, 19 GEN - In Serbia tutti hanno il diritto di scrivere e di dire quello che vogliono, ma al tempo stesso tutti hanno il diritto di rispondere. Lo ha detto il presidente Aleksandar Vucic nel colloquio avuto oggi a Belgrado con Mogens Bjeregord, presidente della Federazione europea dei giornalisti (Efj).

Nell'incontro, ha reso noto la presidenza in un comunicato, si è parlato della situazione dei media in Serbia, dei modi per migliorarla, della libertà di espressione e della libertà dei media. Vucic - accusato dalle opposizioni di monopolizzare il mondo dell'informazione e di mettere il bavaglio ai media ritenuti scomodi - ha detto di essere consapevole della necessità di migliorare l'atmosfera e le condizioni nelle quali operano i media, osservando al tempo stesso come sia necessario rispettare i codici in fatto di informazione.

Su tali problemi, ha aggiunto, è pronto a lavorare con le altre istituzioni statali. "Non priverò mai nessuno, compreso me stesso, del diritto a rispondere", ha affermato Vucic, sottolineando di voler fare ogni sforzo a sostegno della libertà di espressione e dei media. Cosa questa apprezzata da Bjeregord, che tuttavia ha riferito di aver ascoltato, negli incontri avuti da ieri a Belgrado, denunce su un aumento delle pressioni sui media in Serbia. Si tratta, ha detto, di un tema di estrema importanza, e per la Serbia è basilare il rispetto di valori quali la libertà di stampa e di espressione, consentendo ai giornalisti di lavorare senza paure. E' importante inoltre, ha aggiunto Bjeregord, che le autorità risolvano in tempi rapidi tutti i casi di violenze a danno dei rappresentanti dei media e le uccisioni di giornalisti. "Ciò contribuisce a ridurre le pressioni e le violenze sui media, poiché i casi non risolti fanno sì che le violenze continuino".

All'incontro con Vucic erano presenti anche rappresentanti dell'Istituto internazionale della stampa (Ipi), dell'Organizzazione dei media per l'Europa sudorientale (Seemo) e delle Associazioni dei giornalisti serbi. (ANSAmed).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Vucic, in Serbia tutti hanno diritto dire ciò che vogliono - Politica - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.