(ANSAmed) - BELGRADO, 20 APR - Un aperto riconoscimento agli
sforzi della Serbia per progredire lungo la strada
dell'integrazione europea e' venuto dall'Alto rappresentante Ue
Federica Mogherini, che ieri a Belgrado - al termine di un breve
giro nei Balcani occidentali - ha incontrato il presidente
Alekasandar Vucic e la premier Ana Brnabic.
"Siete sulla buona strada, la prospettiva europea e'
tangibile", ha detto Mogherini nella conferenza stampa congiunta
con Vucic. A Bruxelles, ha aggiunto, e' stata riconosciuta la
determinazione del presidente Vucic a portare la Serbia
nell'Unione europea. "Il messaggio che porto, ha aggiunto, non
e' solo bilaterale, rivolto esclusivamente alla Serbia, ma ha un
carattere regionale e punta a sottolineare che la prospettiva di
integrazione nella Ue e' tangibile per l'intera regione, in
particolare per Serbia e Montenegro". Per Belgrado, ha
sottolineato, il negoziato di adesione procede in maniera
positiva. "Abbiamo aperto 12 dei 35 capitoli, e0 ci sono buone
prospettive per l'apertura di altri entro la fine della
presidenza bulgara dell'Unione", ha affermato Mogherini, che ha
compiuto la sua seconda visita a Belgrado in meno di tre
settimane. Il 27 marzo si era recata infatti in tutta fretta dal
presidente Vucic all'indomani degli incidenti a Kosovska
Mitrovica con l'arresto dell'alto esponente serbo Marko Djuric.
E il Kosovo, insieme alla tematica europea, e' stato l'altro
grande tema al centro dei suoi colloqui con la dirigenza di
Belgrado.
Prima di Vucic, Federica Mogherini aveva incontrato esponenti
della societa' civile e la premier Ana Brnabic, con la quale in
particolare ha concordato sull'importanza di preservare pace e
stabilita' nella regione balcanica, e sulla necessita' di
proseguire il dialogo fra Belgrado e Pristina. Nel colloquio si
e' parlato anche del prossimo vertice Ue-Balcani occidentali in
programma il 17 maggio a Sofia, nuova occasione per ribadire la
prospettiva europea dell'intera regione. Prima della Serbia
l'Alto rappresentante Ue aveva visitato Albania, Macedonia e
Montenegro. Entro la fine di aprile e' in programma una missione
nei Balcani occidentali anche da parte del presidente del
Consiglio Ue Donald Tusk, con l'intento di preparare il summit
regionale di Sofia. (ANSAmed).
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