(ANSAmed) - TEL AVIV, 16 AGO - L'Unrwa comincerà l'anno
scolastico nei tempi previsti per i 526mila ragazzi e ragazze
palestinesi in Cisgiordania, Gaza, Gerusalemme est, Giordania,
Libano e Siria nonostante le attuali difficoltà finanziarie
seguite anche al taglio dei fondi Usa. Lo ha annunciato il
Commissario generale dell'Agenzia Onu per i rifugiati
palestinesi Pierre Krahenbuhl secondo cui gli studenti
torneranno nelle 711 scuole gestite dall'Unrwa "perchè è
cruciale proteggere il diritto fondamentale all'educazione". La
riapertura delle scuole - ha aggiunto - sarà possibile tenendo
conto del fatto che i paesi ospiti hanno ripetutamente attirato
l'attenzione sui seri rischi alla stabilità regionale se questo
non fosse avvenuto. Krahenbuhl ha sottolineato lo sforzo fatto
con la raccolta di 238 milioni di dollari di fondi addizionali
ed ha ammonito che occorrono altri 217 milioni di dollari per
far completare l'anno scolastico. Il Commissario ha poi
ringraziato tutti coloro che hanno contribuito, a cominciare dal
segretario generale dell'Onu Antonio Guterres il cui
investimento "è stato cruciale".(ANSAmed).
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