(ANSAmed) - TUNISI, 13 NOV - Tunisi ospiterà dal 15 al 17
novembre, alla Città della Cultura, il primo 'Forum
Internazionale del Giornalismo', un evento organizzato
dall'Unione europea in Tunisia che riunirà diverse centinaia di
professionisti dei media internazionali e locali per discutere
della situazione del settore e scambiare competenze.
L'incontro, a cura dell'Ue in Tunisia, con i suoi numerosi
progetti nel settore, quali Open Media Hub, Programme d'appui au
Secteur des Médias (Pamt) sarà anche l'occasione per evidenziare
esperienze di successo in tutto il mondo. "La scelta della
Tunisia per lo svolgimento di questa prima edizione del forum si
è basata del resto sui risultati raggiunti dal Paese
nordafricano in termini di libertà di espressione", ha
dichiarato in conferenza stampa presso la sede del Sindacato
nazionale dei giornalisti tunisini (Snjt), il direttore
regionale di Reporter Senza Frontiere (Rsf), Souhaib Khayati,
aggiungendo che le sfide della democrazia e della libertà di
informazione saranno all'ordine del giorno di questo incontro.
Sono quasi 500 i giornalisti di 30 media di tutto il mondo ad
aver assicurato la presenza a questo primo incontro di
giornalismo. Durante l'evento sarà inoltre discussa la
situazione dei giornalisti in Turchia e l'assassinio del
giornalista saudita Jamel Khashoggi.
"L'incontro sarà aperto a tutti i professionisti del settore
per esprimersi sulle questioni che interessano i giornalisti, la
libertà di stampa e le relazioni tra media e pubblico" ha detto
il presidente dell'associazione 'Giornalismo e cittadinanza' e
fondatore del Forum, Jerome Bouvier. Associazione di giornalismo
e cittadinanza, Snjt, Rsf, Unione internazionale della stampa
francofona, Agenzia francese per lo sviluppo dei media, Agence
France-Presse e Unesco, partecipano all'organizzazione della
conferenza. (ANSAmed).
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