(ANSAmed) - ROMA, 23 MAG - "A mio parere" l'Europa del dopo
voto dovrà affrontare "5 priorità: la prima inevitabilmente, lo
dico da italiano e da europeo e da cittadino del mondo, deve
riguardare l'immigrazione, perché sono flussi epocali" che
devono essere "affrontati con solidarietà e condivisione
dall'Ue, per l'Ue, con l'Ue". Lo ha detto il ministro degli
Esteri, Enzo Moavero Milanesi, al Forum ANSA, aggiungendo che
"questo significa investire di più nei Paesi d'origine ma
naturalmente bisogna stanziare i fondi" che al momento sono
"totalmente insufficienti".
"Credo che" le elezioni europee "siano un appuntamento al
quale si deve assolutamente partecipare, perché da questo
potrebbe dipendere una stagione costituente dell'Europa a
venire", ha detto Moavero.
Una delle priorità della nuova Ue dovrà essere quella di
"uscire dal circolo vizioso per cui Paesi che hanno maggior
bisogno di investimenti sono bloccati perché hanno accumulato
troppo deficit o debito. La soluzione è più investimenti
europei", non necessariamente il ricorso a maggiore
ricorso al debito, ha aggiunto il ministro degli Esteri al Forum
ANSA.
Tra le altre priorità, "un'azione comune sulla sicurezza e la
sfida climatica, che è una realtà tangibile perché è una delle
cause delle migrazioni". (ANSAmed).
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