L'Italia si pone dopo tutti i Paesi scandinavi, a pari merito con Belgio e Irlanda. La vice ministra degli esteri Marina Sereni si è appena insediata, ma ci rivolgiamo direttamente a lei per una verifica della disponibilità di maggiori fondi, come richiesto dal Parlamento lo scorso dicembre. Allo stesso tempo le chiediamo di guidare un cambiamento serio e strutturato per porre lo Yemen al centro dell'agenda della politica estera italiana".
Oxfam ricorda che l'Onu è delusa per l'impegno complessivo di tutti i donatori: "Gli 1,4 miliardi di euro impegnati ieri costituiscono solo il 43,75% dei 3,21 miliardi di euro richiesti per aiutare i due terzi della popolazione dello Yemen, che in questo momento sono allo stremo. - conclude Pezzati - Un intero popolo sta rimanendo senza cibo, medicine, acqua pulita e che con solo la metà delle strutture sanitarie in funzione sta affrontando la combinazione micidiale dell'impatto del Covid 19 della più grave epidemia di colera di sempre e della guerra che ha già costretto 4 milioni di persone ad abbandonare le proprie case". (ANSAmed).
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