(ANSAmed) ROMA, 18 FEB - Il più avanzato impianto laser per
studi e ricerca del Medio Oriente è stato inaugurato questa
settimana in Arabia Saudita, a Riyadh. Istituito presso
l'Università Re Saud, la più antica del Paese, l'Attosecond
Science Laboratory studierà gli impulsi laser di brevissima
durata, nell'ordine degli attosecondi (frazioni infinitesimali
di un secondo), e le loro possibili applicazioni. Dal 2001, anno
in cui questa tecnologia è stata inventata, alcune dozzine di
laboratori laser ad attosecondi sono sorte un po' ovunque nel
mondo; l'impianto saudita nasce da una collaborazione iniziata
nel 2008 con due istituti tedeschi e di fatto rappresenta
l'avamposto di questa tipologia di ricerca nei Paesi del Golfo.
La stampa locale ha salutato l'apertura del laboratorio come "un
passo avanti nell'ambizione dell'Arabia Saudita, conosciuta
finora in quanto Paese esportatore di petrolio, di diventare un
punto di riferimento internazionale nel campo della scienza".
Come ha ricordato la rivista scientifica 'Nature' commentando la
notizia, "dal 2002 il governo saudita ha deciso di puntare sulla
ricerca scientifica come strada verso una differenziazione
dell'economia nazionale. La strategia prescelta comprende
ingenti investimenti e partnership con le principali istituzioni
di ricerca del mondo". (ANSAmed)
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