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Zahovic, il figlio d'arte che ha conquistato la Slovenia

A 19 anni entra a 85' e salva Maribor.Ora lo vuole il Portogallo

19 settembre 2014, 15:45

Redazione ANSA

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L 'attaccante sloveno-portoghese Luka Zahovic - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'attaccante sloveno-portoghese Luka Zahovic -     RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'attaccante sloveno-portoghese Luka Zahovic - RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSAmed) - NAPOLI - In Slovenia lo conoscono bene, ma Luka Zahovic si è fatto conoscere al resto d'Europa in questa settimana che ha dato il via alla Champions League. Mercoledì, il ragazzino, nato nel '95, era seduto in panchina e aveva apena visto Nani portare in vantaggio lo Sporting Lisbona a dieci minuti dalla fine. A quel punto il tecnico Simundza lo ha mandato a scaldare e un paio di minuti dopo lo ha buttato in campo. Lui, Zahovic, non ha avuto paura. Si è appostato nell'area dello Sporting Lisbona, ha approfittato del rilancio sbilenco di un difensore e ha infilato con un pallonetto di testa il gol dell'1-1. Era il 92' e i tifosi del Maribor, che aspettavano di tornare in Champions dal 1999, sono impazziti d gioia. A Luka Zahovic la classe non manca anche perché ne ha ereditato un po' dal padre, Zlatko Zahovic, che a cavallo degli anni '90-2000 è stata la stella indiscussa del primo ciclo del calcio sloveno post-indipendenza. Fu proprio lui a condurre la nazionale a qualificarsi agli Europei del 2000 e ai Mondiali di due anni dopo in Giappone e Corea. In quegli anni Luka era un bimbetto che però già sognava di emulare il papà che spopolava in patria ed era un idolo il Portogallo. Nel 1995, anno di nascita di Luka, Zltako Zahovic è infatti al Vitoria Guimaraes.

Il piccolo nasce e cresce in Portogallo, mentre il papà diventa una stella prima del Porto (con cui vince 4 campionati) e poi del Benfica. E Luka Zahovic comincia a dare i primi calci al pallone proprio in Portogallo, appodando ben presto nelle giovanili del Benfica e mettendosi subito in evidenza. Ma l'avventura a Lisbona si chiude per Zlatko Zahovic, che torna in Slovenia e diventa direttore sportivo del Maribor, poirtando in dote al club anche il talento del piccolo Luka: un talento di cui la Slovenia si accorge ben presto, tanto che Zahovic nel 2012 diventa già una stella all'Europeo Under 17 che si gioca in Slovenia. La nazionale va male, ma lui segna il gol della bandiera nel ko con l'Olanda. L'anno dopo passa alla nazionale Under19 e ora si avvicina il momento della scelta, visto che Zahovic ha la doppia nazionalità, portoghese e slovena: da due giorni lo conoscono in tutto il Portogallo vista la rete allo Sporting Lisbona e il tema è di grande attualità, yanto che qualcino già sogna di vederlo in coppia con Cristiano Ronaldo.

"Sono nato a Guimaraes - ha risposto Zahovic dopo il match di Champions - e ho giocato fino a poco tempo fa con il Benfica.

Certamente il gol allo Sporting è speciale anche perché non nascondo di essere un tifosi del Benfica. Giocare per il Portogallo? Se dovessero chiedermelo, vedremo". (ANSAmed).

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