(ANSAmed) - Napoli, 3 nov - La Coppa d'africa per nazioni si
svolgerà regolarmente dal 17 gennaio all'8 febbraio 2015. Lo ha
deciso la confederazione africana di calcio in merito alla
richiesta da parte del Marocco, Paese organizzatore, di spostare
la competizione per paura che l'arrivo dei tifosi possa
contribuire a diffondere il virus ebola anche in Marocco.
La Caf ha quindi respinto la richiesta del Marocco che ora
deve decidere se vuole ospitare ugualmente il torneo o meno. La
Caf ha chiesto al Marocco di decidere entro l'8 novembre, data
in cui si dovranno presentare anche le candidature ufficiali di
altri Paesi che vogliano sostituire il Marocco. Una decisione
finale sulla sede del torneo sarà infatti presa l'11 novembre
nel corso di una riunione del comitato esecutivo della
Confederazione africana in programma al Cairo.
La Caf ha spiegato in una nota che la decisione di mantenere
le date della coppa è stata presa all'unanimità. Tra i motivi
che hanno portato alla decisione, il governo africano del calcio
sottolinea che la Caf sin dall'inizio dell'epidemia di ebola "ha
sempre agito salvaguardando le vite umane e aderendo alle
raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della sanità",
raccomandazioni che hanno portato "a sospendere - scrive la Caf
- le competizioni internazionali nei paesi che sono stati
colpiti dalla malattia, Liberia, Sierra Leone e Guinea, evitando
che la folla dei tifosi potesse aiutare la diffusione del virus.
In più la Caf ha organizzato normalmente le partite
internazionali in Africa senza che ci fossero casi di ebola
connessi alla disputa di partite di calcio".
Tra gli altri motivi citati dalla Caf, il fatto che tra i tre
Paesi interessati dall'epidemia solo la Guinea ha ancora
possibilità diu qualificarsi al torneo e che il Marocco
"ospiterà a dicembre il Mondiale per club, tra i cui
partecipanti c'è la squadra di un paese in cui c'è stato un caso
di ebola, la Spagna", scrive la Caf riferendosi al Real Madrid.
(ANSAmed).
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