(ANSAmed) - RABAT, 8 GEN - Corrono dentro la città, costeggiando il perimetro delle mura antiche e poi fuori, fino al palmeto zeppo di ville. Gli atleti della Maratona internazionale di Marrakech scaldano i muscoli: domenica 25 gennaio 70 professionisti e più di 7 mila appassionati si sfideranno sul tragitto di 42,195 chilometri. Di solito hanno la meglio kenyoti ed etiopi, l'anno scorso il podio era tutto per loro, ma la competizione è aperta e la tradizione si rinnova ogni anno, dal 1987. La maratona è la prova sportiva emblematica di Marrakech, quasi come la maratona di New York. Accanto alla competizione per adulti, c'è anche quella per i bambini. I piccoli dai 10 ai 13 anni hanno il diritto di partecipare alla festa sportiva e corrono ovviamente su un percorso ridotto.

L'evento ha un peso turistico oltre che sportivo. Almeno il 40 per cento degli iscritti viene da fuori, dall'Europa soprattutto, e in particolare da Francia, Spagna e Italia ma anche dall'Australia e da paesi africani. E il tragitto tutto in piano, che passa per i principali siti turistici della città rosa fa la sua parte. Si corre con il naso all'insù per i grandi boulevard della ville nouvelle, tra aranci amari e jacarande, la parte più alla moda di Marrakech, e poi per le stradine calme del palmeto, tra i green del golf e i parchi privati. Sul sito marathon-marrakech.com il conto alla rovescia è già partito. Le iscrizioni sono aperte fino al 19 gennaio. Con il patrocinio del re del Marocco, Mohammed VI, la Maratona internazionale di Marrakech, alla sua ventiseiesima edizione, è organizzata dall'associazione Grand Atlas e ha l'onere di mantenere alta l'asta del turismo in un momento di bassa stagione, quando gli ospiti delle feste di Natale e Capodanno hanno ormai lasciato la città. Dal punto di vista logistico, per accogliere i maratoneti, garantire la loro sicurezza, dar loro supporto e assistenza medica sono coinvolte 200 persone, per la maggior parte volontari. (Ansamed)

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