(ANSAmed) - GERUSALEMME, 5 MAG - Si è svolta oggi nel quartiere armeno della Città Vecchia di Gerusalemme la cerimonia di chiusura d'anno della Scuola di Calcio, promossa dal Consolato Generale d'Italia con il sostegno dell'AICS Gerusalemme, per i bambini delle comunità cristiana, ebraica e musulmana che compongono la città. Le attività della Scuola, in collaborazione con il 'Roma Club' di Gerusalemme, sono state avviate lo scorso autunno. Il Console Generale Fabio Sokolowicz ha sottolineato - secondo un comunicato - che la Scuola di Calcio "è un'importante esperienza per il dialogo interculturale, consentendo ai bambini delle tre religioni di giocare assieme e conoscersi meglio in un contesto complesso quale e' quello di Gerusalemme". Il campo, non a caso soprannominato 'Friendship and Peace Playground', è stato inaugurato lo scorso anno, alla presenza del Presidente della Fgci, Carlo Tavecchio, a seguito del lavoro di riqualificazione promosso da 'Caritas Gerusalemme' in collaborazione con l'associazione italiana 'Assist for Peace'.

Alla cerimonia ha partecipato anche la Nazionale di calcio dei Diplomatici italiani, iniziativa sorta nel 2011 e autofinanziata dagli stessi diplomatici, che in questi giorni si trova nella regione per delle partite a scopo benefico, tra cui il sostegno alla Scuola di calcio di Gerusalemme. Domani, i diplomatici italiani sfideranno a Hebron, in Cisgiordania, una squadra composta da rappresentanti della Municipalità e dei cinque Paesi membri della Tiph, la missione internazionale di osservazione presente nella città palestinese, di cui fa parte l'Italia.(ANSAmed).

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