Il progetto sarà realizzato in joint venture dalla Al Jaber Engineering e dalla Tefken, la più grande impresa di costruzioni turca. La costruzione è nella fase iniziale con gli scavi in corso nella zona che ospiterà l'impianto da 40.000 posti. "La nostra società - ha spiegato l'ingegnere Osama Hadid, CEO della Al Jaber al sito ufficiale del comitato organizzatore dei Mondiali - è molto forte sul mercato locale e conta su una forza lavoro di 12.000 persone. La Tefken è un'impresa di livello mondiale con specifiche esperienze nella costruzione di impianti, secondo le caratteristiche richieste dalla Fifa. Il fatto di essere stati scelti per contribuire alla costrzione di un impianto per questa grande sfida per il Qatar ci rende orgogliosi". Il design dello stadio è ispirato alla "gahfiya", un copricapo maschile tipico del Qatar e di altri paesi arabi. Per realizzarlo, la Tekfen ha già annunciato che porterà la sua esperienza nella costruzione attraverso strutture prefabbricate in acciaio che costituiranno la facciata esterna dell'impianto. Recentemente la Tefken ha costruito in Turchia l'Ataturk Olympic Stadium da 80.000 posti e il Baku Olympic Stadium in Azerbaigian. "Abbiamo unito le forze - ha detto Cahit Oklap, presidente della Tekfen Construction - in un modo molto armonioso, basandoci sul mutuo rispetto e siamo fiduciosi che lavoreremo bene in questi anni".
Lo stadio dovrebbe essere pronto per il 2020. (ANSAmed).
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