Fino al 20 luglio 22 aerei della Emirates rimarranno a terra mentre in tabellone si prevedono 5.400 voli in meno. In meno, e non cancellati, specifica la compagnia di bandiera dell'emirato, perche in realtà i biglietti non sono mai stati messi in vendita.
L'operazione costera' alla Emirates un miliardo di dirhams (circa 200 milioni di euro) di perdite e comportera' lo spostamento di diverse linee aeree presso il nuovo scalo del Maktoum International Airport collocato pero' all'estremo opposto dell'emirato.
Durante questo periodo, per consentire gli spostamenti tra un aeroporto e l'altro e per assicurare il preciso rispetto di tutte le operazioni degli scali, la Emirates osservera' politiche rigide e stringenti sia per i check-in che per i ritardatari, abbandonando l'usuale flessibita'. Per i viaggiatori in transito verso altre destinazioni con coincidenza al Maktum Airport sara' inoltre necessario acquisire un visto per gli Emirati Arabi Uniti per consentire lo spostamento tra i due scali.
Per arginare i disagi e la riduzione dei voli sono stati sostituiti gli aerei mettendo a disposizione Boeing 777 sulle rotte coperte dagli Airbus 380, mentre questi andranno a rimpiazzare i Boeing 777. (ANSAmed).
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