A riferirlo e' oggi il quotidiano belgradese Blic, precisando che tale gruppo e' composto da 15 esperti in rappresentanza di tutte le istituzioni più importanti, ed è guidato dal ministro della difesa Zoran Djordjevic.
Belgrado non riconosce l'indipendenza proclamata dal Kosovo il 17 febbraio 2008 e non vi e' alcun collegamento diretto fra la capitale serba e Pristina, che si può raggiungere in auto o in aereo con scali in altre città della regione. (ANSAmed)
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