(ANSAmed) - ISTANBUL, 5 LUG - La festività dell'Eid al Fitr, che giunge a conclusione del mese sacro islamico del Ramadan, offre una boccata d'ossigeno al turismo turco, duramente colpito quest'anno dalla minaccia terroristica e dalla crisi con la Russia, ora in apparente via di risoluzione. Secondo le stime fornite dall'Associazione dei manager professionali degli hotel (Poyd), in questi giorni il tasso di occupazione delle camere d'albergo nelle zone più turistiche - in particolare quelle marittime della costa egea e mediterranea - supera in media l'80%. Un risultato in parte atteso eppure incoraggiante, visto lo shock che ha colpito la Turchia solo una settimana fa con l'attacco terroristico all'aeroporto Ataturk di Istanbul. Ankara ha deciso di anticipare di un giorno le celebrazioni dell'Eid al Fitr, che nel resto del mondo musulmano inizieranno domani. Inoltre, il governo ha deciso di prolungare le festività fino a venerdì, creando di fatto un lungo ponte di 9 giorni - compresi i week-end - che si concluderà domenica, cercando così di incentivare ulteriormente il settore turistico, che a maggio ha fatto segnare il calo peggiore dal 1994 (-34,7%). (ANSAmed).

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