(ANSAmed) - BELGRADO, 23 FEB - L'importanza crescente che il
turismo rappresenta per l'economia della Serbia è stata
sottolineata dal premier Aleksandar Vucic, secondo il quale non
solo la Serbia ma l'intera regione dei Balcani occidentali hanno
in questo campo enormi potenzialita' da sfruttare.
Intervenendo oggi a Belgrado all'inaugurazione della 39/ma
edizione della Fiera internazionale del turismo, Vucic ha detto
che nel 2016 dal turismo la Serbia ha ottenuto proventi per un
miliardo e 42 milioni di euro, 200 milioni di euro in piu' del
Montenegro, Paese che rappresenta tradizionalmente una delle
mete piu' gettonate nella regione. L'obiettivo, ha affermato il
premier, e' di arrivare a due miliardi all'anno di entrate dal
turismo. La Serbia e la capitale Belgrado - ha osservato - sono
sempre piu' tra le destinazioni scelte dai turisti non solo
occidentali ma anche di Russia e Cina. Negli ultimi tre anni, ha
precisato, il giro d'affari legato al turismo ha registrato un
incremento del 10% all'anno.
A livello mondiale, per Vucic, la crescita media del turismo
si aggira sul 4% l'anno, in Europa e' del 2%, in Serbia del 13%.
I turisti, ha detto, cercano nuove destinazioni e per i Balcani
questa e' una enorme chance da non perdere. "Per questo e'
necessaria maggiore collaborazione e piu' sforzi comuni per
garantire stabilita', sicurezza nella nostra regione". Alla
Fiera del turismo di Belgrado, che si protrarra' fino al 26
febbraio, sono presenti 1.100 espositori di 56 Paesi, compresi
Cina, Russia e India. Paese ospite d'onore e' quest'anno il
Montenegro. (ANSAmed).
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