Il piccolo Regno ha in mente una strategia, avviata lo scorso anno dal governo, che punta ad attrarre visitatori non soltanto dai Paesi del Golfo, ma anche ''dall'Europa, la Russia, l'India e la Cina''. Sette i Paesi (Gran Bretagna, Francia, Germania, Arabia Saudita, India, Russia e Cina) in cui ''abbiamo aperto uffici dell'Autorità per la promozione del turismo''. Il prossimo step, fa sapere, ''è quello di espanderci verso altri mercati, anche quello italiano, dove speriamo di potere aprire collegamenti diretti con la nostra compagnia di bandiera, Gulf Air, entro il 2018''.
Ad oggi, ammette, ''i flussi turistici da e per il Bahrain, non sono elevati. ''Il numero di visti rilasciati dall'ambasciata italiana sono però in crescita'', rimarca Al Zayani. ''Un certo numero di turisti arriva grazie al turismo crocieristico. Lo scorso anno - conclude - abbiamo registrato l'arrivo di 100 mila visitatori dall'Italia, secondi solo ai tedeschi''. (ANSAmed).
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