A dirlo sono gli ultimi dati diffusi dall'Ente del Turismo del Marocco in Italia che rilevano come lo scorso anno il Paese maghrebino abbia accolto 11,5 milioni di visitatori, ovvero il 10% in più rispetto al 2016 e un +8,4% di fatturato.
"L'Italia è un mercato storico e primario per il Marocco e il 2017 ha registrato un trend positivo d'arrivi di turisti italiani", commenta Jazia Santissi, direttore dell'Ente Nazionale per il Turismo del Marocco in Italia che ricorda che il Marocco sarà presente alla Borsa internazionale del Turismo di Milano (11-13 febbraio). Per il prossimo anno, le stime parlano di un ulteriore 10% di crescita dei flussi dall'Italia.
A contribuire, anche l'apertura del nuovo collegamento aereo da Bergamo a Tangeri, due volte alla settimana, operato a da Ryanair, partire dal 27 marzo prossimo.
Fra le mete più battute, al primo posto resta Marrakech, che ha raggiunto il record con 2 milioni di turisti e 7,7 milioni di pernottamenti (+17%), mentre buoni risultati per quel che riguarda i pernottamenti per Fez (+39%), Tangeri (+26%) e Agadir (+18%).
Il settore turistico rappresenta il 7,5% del Pil con un fatturato generato di 5,3 miliardi di euro e con oltre 500.000 posti di lavoro. Il punta a diventare una delle prime 20 destinazioni turistiche a livello mondiale e Paese punto di riferimento nel Mediterraneo per lo sviluppo e turismo sostenibile. (ANSAmed).
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