Tra gli stranieri, la parte del leone la fanno i russi, con quasi 5,9 milioni di presenze che testimoniano i rapporti sempre più stretti tra i due Paesi. Seguono tedeschi (4,3 milioni) e britannici (2,2 milioni). Gli italiani sono stati invece oltre 260 mila. La meta più gettonata è la località costiera mediterranea di Antalya, amatissima proprio dai russi. Con 12,3 milioni di visitatori registrati, si piazza di poco davanti a Istanbul, testimoniando un cambiamento nella tipologia di turismo, con il potenziamento di quello balneare e dei resort in genere.
Tra i piani di espansione del settore, spiccano quelli legati al nuovo Grande Aeroporto di Istanbul, inaugurato ufficialmente dal presidente, Recep Tayyip Erdogan, il 29 ottobre scorso - tra forti polemiche per la sicurezza e i diritti dei lavoratori impegnati nella sua costruzione - ma ancora operativo soltanto per pochi voli. Se a regime, in un decennio, ambisce a diventare il più trafficato al mondo, facendo della metropoli sul Bosforo un hub per Europa, Asia e Africa, la sua piena entrata in funzione sostituendo lo scalo Ataturk è stata ulteriormente rinviata a non prima di marzo. (ANSAmed).
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