(ANSAmed) - DUBROVNIK, 11 MAG - Si apre domani a Dubrovnik,
in Croazia, il primo Forum della Strategia Ue per la Regione
Adriatica-Ionica Eusair (Eu Strategy for the Adriatic and Ionian
Region).
Due giornate di lavori, fra sessioni plenarie e incontri, organizzate dalla Commissione Europea e dal governo croato, per fare il punto sui progressi compiuti finora dell'iniziativa lanciata nell'ottobre del 2014 dal Consiglio europeo e dedicata alla regione, e per definire quale direzione dovranno prendere i suoi quattro settori tematici: ''crescita blu; collegare la Regione; qualità ambientale e turismo sostenibile''. Tutti settori destinati a svolgere un ruolo cruciale nel creare posti di lavoro e stimolare la crescita economica nell'area.
A prendervi parte, fra gli altri, i ministri degli Esteri e le autorità nazionali responsabili dei fondi Ue degli Stati coinvolti (otto in tutto: Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia), nonché i commissari Ue per la Politica regionale e per l'Ambiente, gli affari marittimi e la pesca.
L'evento, fanno sapere i promotori, offrirà poi ampie possibilità di 'nettworking', tra amministrazioni nazionali, regionali e locali, attori commerciali, mondo accademico e società civile. (ANSAmed).
Due giornate di lavori, fra sessioni plenarie e incontri, organizzate dalla Commissione Europea e dal governo croato, per fare il punto sui progressi compiuti finora dell'iniziativa lanciata nell'ottobre del 2014 dal Consiglio europeo e dedicata alla regione, e per definire quale direzione dovranno prendere i suoi quattro settori tematici: ''crescita blu; collegare la Regione; qualità ambientale e turismo sostenibile''. Tutti settori destinati a svolgere un ruolo cruciale nel creare posti di lavoro e stimolare la crescita economica nell'area.
A prendervi parte, fra gli altri, i ministri degli Esteri e le autorità nazionali responsabili dei fondi Ue degli Stati coinvolti (otto in tutto: Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia), nonché i commissari Ue per la Politica regionale e per l'Ambiente, gli affari marittimi e la pesca.
L'evento, fanno sapere i promotori, offrirà poi ampie possibilità di 'nettworking', tra amministrazioni nazionali, regionali e locali, attori commerciali, mondo accademico e società civile. (ANSAmed).
