La valutazione dei magistrati è considerato il passaggio chiave affinché l'Albania possa ottenere il via ai negoziati di adesione all'Unione europea. La missione internazionale di monitoraggio sarà gestita da un direttivo composto da rappresentanti della Commissione europea e del governo statunitense. La sua guida è stata affidata a Genoveva Ruiz Calavera, direttrice per i Balcani occidentali nella direzione generale per l'Allargamento della Commissione europea.
Il primo compito della missione sarà quella della verifica delle candidature dei membri delle commissioni di valutazione dei magistrati albanesi. Sono 5 esperti di alto livello, due statunitensi e tre europei tra cui, l'italiano Ferdinando Buatier de Mongeot della sezione giudice delle indagini preliminari presso la Corte di Como, i quali assisteranno le istituzioni albanesi in questa prima fase. Un altro gruppo di esperti Ue ed Usa si aggiungerà per monitorare poi l'intero processo di valutazione dei magistrati. In tutto dovrebbero essere oltre 20 i membri della missione che dovrebbero stabilirsi in Albania per almeno tre anni.
"Il nostro obiettivo è quello di condurre un severo monitoraggio del processo, ma la decisione finale spetterà alle istituzioni albanesi", ha precisato Calavera. I magistrati in Albania vengono considerati fra le categorie più corrotte del paese. Oltre il 30 per cento dispone di patrimoni da oltre 300 mila dollari, mentre il salario non supera invece i mille dollari al mese. Il coinvolgimento degli esperti internazionali è stato fortemente voluto dalle autorità albanesi, per dare affidabilità ad un processo teso a capovolgere l'intero sistema giudiziario del paese. (ANSAmed)