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Macedonia: lettera presidente a Ue, Usa, Nato e Turchia

Chiede di respingere richieste minoranza albanese

07 marzo, 18:33

(ANSAmed) - SKOPJE, 7 MAR - Il presidente macedone Gjorgje Ivanov ha inviato una lettera ai dirigenti di Ue, Usa, Nato e Turchia chiedendo il loro appoggio nella nuova situazione di crisi del Paese balcanico, e la loro condanna di quella che Skopje definisce la 'Piattaforma di Tirana', le richieste della minoranza albanese condivise dal leader dell'opposizione Zoran Zaev quale condizione per la formazione del nuovo governo.

Nella lettera, fatta pervenire al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, al presidente americano Donald Trump, al segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e al presidente turco Redzep Tayyip Erdogan, Ivanov afferma che il no alla 'Piattaforma di Tirana' e' il modo per superare la crisi politica in cui si trova la Macedonia. Il contenuto di tale 'Piattaforma', sostiene il presidente, rappresenta una minaccia alla sovranità e all'unita' della Macedonia e pone il Paese in una situazione di dipendenza da un altro stato (l'Albania, ndr).

In tale documento, messo a punto secondo Ivanov in un Paese straniero, si chiede tra l'altro l'equiparazione dell'albanese al macedone quale seconda lingua ufficiale nel Paese, insieme a cambiamenti in fatto di simboli statali. Il leader dell'opposizione Zaev da parte sua ha incontrato oggi a Skopje gli ambasciatori tedesco, britannico, svedese, olandese e spagnolo, ai quali ha espresso la sua preoccupazione per l'arretramento dei processi democratici nel Paese e la necessita' di formare un nuovo governo a tre mesi dalle elezioni dell'11 dicembre. (ANSAmed)
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