"L'Unione europea intende andare avanti nel processo di allargamento, e vi e' il desiderio comune che i Paesi della regione diventino parte della famiglia europea", ha detto Hahn aprendo il Forum 'Ue-Balcani occidentali sul clima degli investimenti'. Tutti i Paesi della regione - ha osservato - hanno bisogno di più investimenti per diventare membri prosperi dell'Unione".
E per migliorare il clima economico e attrarre maggiori investimenti, ha aggiunto Hahn, sono di estrema importanza lo stato di diritto, istituzioni forti e indipendenti e una moderna amministrazione pubblica. "L'economia sommersa, che riduce gli introiti per lo stato, porta a una concorrenza sleale e a una minore qualità dei posti di lavoro, e in tale situazione gli investitori non arrivano", ha ancora affermato Hahn. Di tutto cio' - ha proseguito - e della proposta del presidente serbo Aleksandar Vucic per un mercato comune nella regione balcanica, si parlerà al prossimo vertice dei Balcani occidentali il 12 luglio a Trieste.
La Ue, ha detto ancora il commissario, entro il 2020 intende portare a 13,5 miliardi gli investimenti in settori chiave quali l'energia e I trasporti.
Negli ultimi dieci anni, ha precisato, l'interscambio tra Ue e Balcani occidentali e' più che raddoppiato, e lo scorso anno ha raggiunto i 44 miliardi di euro, mentre l'export dalla regione e' cresciuto da sette a 18 miliardi di euro. (ANSAmed).