(ANSAmed) - TIRANA, 26 GIU - La politicizzazione delle
istituzioni elettorali, le diffuse accuse sulla compravendita
dei voti e la pressione sugli elettori hanno corroso la fiducia
pubblica nel processo delle elezioni: lo sostiene la missione
degli osservatori internazionali che ha monitorato le politiche
di ieri in Albania, nel suo rapporto preliminare presentato oggi
a Tirana.
"La votazione si è svolta generalmente in modo regolare, anche se alcune importanti procedure non sono state pienamente rispettate in un considerevole numero di seggi", sottolinea il documento. Secondo gli osservatori internazionali dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, dell'assembla parlamentare dell'Osce e del Consiglio d'Europa, e del parlamento europeo, l'accordo raggiunto lo scorso 18 maggio dal premier Edi Rama e dal leader dell'opposizione Lulzim Basha, che ha posto fine ad una lunga crisi politica, ha portato a dei ritardi nella fase dei preparativi del processo elettorale. Gli osservatori hanno tuttavia ribadito che "la definitiva valutazione sul processo dipenderà in parte anche dall'andamento delle successive fasi", mentre hanno premuto sul fatto che "il Paese deve tenere conto delle raccomandazioni dell'Osce ed attuarle molto prima dell'organizzazione delle prossime elezioni". (ANSAmed).
"La votazione si è svolta generalmente in modo regolare, anche se alcune importanti procedure non sono state pienamente rispettate in un considerevole numero di seggi", sottolinea il documento. Secondo gli osservatori internazionali dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, dell'assembla parlamentare dell'Osce e del Consiglio d'Europa, e del parlamento europeo, l'accordo raggiunto lo scorso 18 maggio dal premier Edi Rama e dal leader dell'opposizione Lulzim Basha, che ha posto fine ad una lunga crisi politica, ha portato a dei ritardi nella fase dei preparativi del processo elettorale. Gli osservatori hanno tuttavia ribadito che "la definitiva valutazione sul processo dipenderà in parte anche dall'andamento delle successive fasi", mentre hanno premuto sul fatto che "il Paese deve tenere conto delle raccomandazioni dell'Osce ed attuarle molto prima dell'organizzazione delle prossime elezioni". (ANSAmed).
