In politica poco più di due settimane di mancate dichiarazioni o apparizioni in video non sono troppe, ma, almeno in Algeria, solo apparentemente, abituato come è il Paese a venire bombardato, dalla tv di Stato e dai media vicini al presidente, di reportage e servizi con largo uso di immagini e fotografie.
Da qui il crescere dei timori su quanto accade veramente nel Palazzo presidenziale, anche perchè chi dovrebbe rispondere a quesiti e timori, come l'entourge di Bouteflika, si guarda bene dal farlo, forse temendo che qualsiasi cosa detta in questo delicato passaggio politico potrebbe dimostrarsi devastante.
La gente, in queste ore, si chiede se l'assenza del presidente è dovuta ad un improvviso e non inatteso aggraversi delle condizioni di salute del presidente - sempre alle prese con le conseguenze di un grave episodio neurogologico - o magari alla necessità che Bouteflika si rimetta in sesto per riprendere le normali attività legate alla sua carica.
Ma il 'vuoto' resta e tale sembra essere destinato a rimanere, a meno di, oggi improbabili, sorprese. Ma la paura vera che tocca gli algerini è che tale prolungata assenza giunge in uno dei momenti più delicati per il Paese, percorso da una crisi sociale sempre più evidente, dalle preoccupazini per un mercato energetico instabile (l'economia alrgeina poggia sull'export di petrolio e gas naturale) e, ultimo solo in ordine di elencazione, da una rinascita del terrorismo islamico.
Situazione che sta rilanciando gli interrogativi seguiti alla quarta candidatura alla presidenza avanzata da un Bouteflika visibilmente sofferente e che i suoi sostenitori hanno portato alla conferma alla massima carica dello Stato con una campagna mediatica in cui proprio lui era il vero grande assente in senso fisico. E quando è apparso in pubblico, sottolinea oggi con malcelata perfidia il quotidiano riformista el Watan, come nel caso dell'incontro con il leader del partito islamista tunisino Ennahdha, Gannouchi,le immagini del servizio della tv di Stato erano ''honteusement truquées'', cioè indecentemente manipolate per rendere il viso di Bouteflika meno segnato da età e malattie.
(ANSAmed).