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Francia: fabbrica Renault in Algeria, simbolo legame rinato

Ministri Parigi a inaugurazione. Le Pen,'provocazione indecente'

10 novembre, 17:09

(ANSAmed) - PARIGI, 10 NOV - Il riavvicinamento tra Francia e Algeria segna oggi un passaggio importante, con l'inaugurazione di una fabbrica della casa automobilistica Renault a Orano, nell'ovest del Paese nordafricano, alla presenza del Premier algerino Abdelmalek Sellal e dei ministri francesi degli Esteri, Laurent Fabius, e dell'Economia, Emmanuel Macron. "Questo stabilimento incarna una partnership franco-algerina esemplare, e la triade azione-ambizione-amicizia", ha dichiarato Fabius nel suo discorso inaugurale, secondo cui i legami tra Parigi e Algeri continueranno a rafforzarsi negli anni a venire, in particolare nei settori del turismo e dell'industria. "Bisogna andare avanti, e raggiungere altre tappe", gli ha fatto eco Sellal, che ha sottolineato come la rinnovata intesa sia vantaggiosa per entrambi i Paesi.

La presenza dei due ministri francesi all'inaugurazione ha suscitato critiche a Parigi, in particolare da parte della leader di estrema destra Marine Le Pen, che l'ha definita "una provocazione indecente" in un momento in cui "le nostre proprie fabbriche francesi chiudono e le delocalizzazioni accelerano". Il sito produttivo, detenuto al 51% dallo Stato algerino e al 49% da Renault, come imposto dalle leggi locali, è frutto di un accordo sottoscritto in occasione della visita di Hollande ad Algeri nel dicembre 2012. Al momento dà lavoro a circa 350 persone, per un investimento iniziale di 50 milioni di euro che dovrebbe, secondo fonti algerine citate dalla stampa francese, salire gradualmente fino a 800 milioni.(ANSAmed).

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