L'Algeria, secondo quanto anticipato dall'Aps, ha infatti deciso di formare diecimila funzionari, che operano già nelle diverse amministrazioni dello Stato, dando loro una specifica preparazione sulla corruzione, per scovarla, stanarla, perseguirla. L'opera di formazione contro la mafia dei colletti bianchi, a conferma del fatto che il Paese sembra intenzionato di cambiare decisamente registro nella lotta al malaffare che alberga in alcuni suoi gangli decisionali, durerà tre anni e sarà di altissimo livello, per fornire a chi frequenterà i corsi quanti più strumenti possibili.
Il motore dell'iniziativa è l'Organismo nazionale di prevenzione e lotta contro la corruzione, cui sarà affidata l'organizzazione e la gestione della formazione. (ANSAmed).