Lamamra, capo della diplomazia algerina ed esponente di rilievo del governo del premier Sellal, ha detto che ''non fa parte della cultura in Algeria'' quella che ha definito la ''sotto cultura che vorrebbe ingerirsi in affari di giustizia''.
''Noi rispettiamo i nostri partner - ha aggiunto - noi domandiamo ed esigiamo che si rispetti la nostra sovranità.
Abbiamo messo i puntini sulle i: rispetto reciproco ed equilibrio di interessi''.
La giustizia algerina, ha concluso Lamamra, è indipendente ed applica le leggi della repubblica senza discriminazioni e in tutta serenità.(ANSAmed).